FONDAZIONE “PREMIO GIOVANNI GRILLO”
“O con Hitler e la neonata Repubblica di Salò di Mussolini, o nei lager! Mio padre e tanti altri scelsero i lager, contribuendo a creare in Patria terreno fertile e aperta adesione alla Resistenza Nazionale e alla lotta antifascista”
Tratto dall’opera “Giovanni Grillo da Melissa al lager”
Era un soldato Giovanni Grillo, che durante la seconda guerra mondiale fu deportato e internato nei lager nazisti.
I militari che ebbero la fortuna di far ritorno a casa, furono accolti dall’indifferenza del silenzio, e così accadde a lui, che tornò debole e ammalato, ma ebbe tempo di trasmettere quelli che la figlia, Michelina, definisce i lasciti di un padre: “Le radici e le ali”.
Il 12 luglio 2016, con atto a rogito Dott. Carlo Proto, Notaio in Crotone, Rep.9299 raccolta 6732, nasce la Fondazione “PREMIO GIOVANNI GRILLO”, con lo scopo di ricordare e stimolare una riflessione profonda circa gli eventi storici e le persecuzioni nazifasciste, e difendere i valori universali della libertà e della pace. La finalità è quella di avvicinare al tema le nuove generazioni promuovendo e attuando iniziative di utilità sociale in collaborazione con gli organi preposti all’istruzione, alla formazione, alla tutela dei diritti civili e in generale con enti e istituzioni italiane.
A rappresentare la Fondazione c’è un’immagine descrittiva: “Dalla sofferenza verso la libertà”, che regala l’idea di rinascita e crescita, una barriera che si spezza per prendere il volo verso nuovi orizzonti.
Non c’è futuro senza la memoria del passato. Non c’è scelta democratica che non abbia come valore la libertà.
La scuola ha tra i suoi compiti quello di onorare chi è stato sentinella di democrazia e di elevare nei ragazzi il desiderio di impegnarsi come garanti dei valori universali dell’umanità.
Il “PREMIO GIOVANNI GRILLO” si rivolge agli studenti delle Scuole Secondarie di I e di II grado. Si svolge con cadenza annuale ed è realizzato in collaborazione e con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Gli studenti sono protagonisti e possono partecipare con la presentazione di opere originali, individuali o di gruppo, ispirate alla storia delle vittime perseguitate dall’inumana azione del nazifascismo, eroi simbolo della sofferenza e del coraggio, esempi per chi deve continuare a difendere, oggi come nel passato, i valori della dignità umana, della pace e della democrazia.
Crotone, 22 luglio 2016
Michelina Grillo, Presidente Fondazione “Premio Giovanni Grillo”
Iscritta al N. 91 del registro delle persone giuridiche della Prefettura di Crotone